De Gan's road to Munich

Quest’oggi abbiamo portato le nostre fedeli due ruote a fare un checkup per sistemare due dettagli e cambiare alcuni pezzi. Entrando nel negozio uno dei titolari ci viene incontro chiedendo di cosa avessimo bisogno. Gli spieghiamo che vorremmo montare un pignone con dei rapporti un po’ più agili in vista di alcuni tratti più o meno impegnativi che incontreremo. Detto ciò il ragazzo esce per prendere visione delle biciclette e dopo alcuni secondi ci guarda come fossimo usciti da un altro pianeta e con naturalezza quasi infantile si rivolge a noi:

Ma voi andate su strada con quelle biciclette là? Ma fate una fatica boia!!

Senza lasciarci il tempo di rispondere si lancia poi in un’esposizione delle biciclette esposte millantandone gli indiscussi vantaggi rispetto ai nostri due catorcetti senza dubbio offesi da cotanta sfrontatezza. Le ruote più grandi garantiscono un miglior spunto, le ruote lisce meno attrito…

Al che la risposta ci è sorta spontanea:

Lei ha ragione, ma quella bici me la prenderò quando potrò permettermela

Richiamato all’ordine dalla risposta secca il commesso tira fuori un perfetto pignone maggiorato preventivando una spesa di 25/30 €. Vuoi mettere rispetto a 600€ di una nuova bici? Lasciamo i mezzi e fieri ci avviamo all’uscita, consapevoli che non cerchiamo scorciatoie: niente bici elettriche o mezzi all’ultimo grido super leggeri. Noi restiamo fedeli alla tradizione, all’ineguagliabile solidità delle nostre ferree biciclette che forse soffriranno di un leggero sovrappeso, ma che siamo decisi a portare in terra tedesca, cosa che ci darà molta più soddisfazione di arrivare a destinazione senza aver tirato qualche porco (scusate il dialettismo) lungo il tragitto! A breve potrete vedere l’equipaggiamento al completo, una discreta quantità di attrezzatura che dovremo stipare nelle nostre borse come nelle scene in cui la valigia ricolma non si vuole chiudere. Restate con noi!