Rientro in patria

E così dopo più di 500 km totali percorsi (oggi 45 per la cronaca), è giunto il momento di tornare a casa. Siamo sul treno che da Tarvisio ci condurrà a Udine dove una, speriamo presente, coincidenza ci porterà a Conegliano. Di lì, una speriamo presente coincidenza, ci porterà fino a Belluno dove mancheranno 5-6 km da percorrere in bici per raggiungere casa.
Drammatica la ricerca della stazione di Tarvisio Boscoverde, dopo 33 km di costante salita da Villach. Una corsa contro il tempo che ci ha visti vittoriosi per 6-7 minuti. Come se non bastasse, la stazione si raggiunge dopo un’ulteriore salita e la macchina automatica dei biglietti oggi invece che un computer era uno scatolone metallico con dentro un criceto ubriaco. Ma suvvia, ce l’abbiamo fatta!

Auf wiedersehen München!

La sveglia stamattina suona alle 6 in punto. In qualche minuto siamo operativi e iniziamo le operazioni di smontaggio tenda e carico delle bici. Il cielo è sereno, ma durante la notte la pioggia è caduta per almeno un paio d’ore. In circa un’oretta siamo pronti per la partenza. Sbrighiamo le ultime formalità di check out dal campeggio e ci dirigiamo verso il centro (circa 7 km). Ultime foto in Marienplatz e poi via a prendere il treno verso Salisburgo. Tra breve partiremo proprio dal binario 10.

Bmw Welt & Museum

Come secondo giorno da turisti ci dedichiamo alla visita del famoso Bmw Museum a cui si arriva passando prima per il Welt, una specie di autosalone gigantesco, in cui sono esposti tutti gli ultimi modelli della casa tedesca. Il museo molto ben organizzato ripercorre la storia della Bmw dalla produzione di motori per aerei fino al successo automobilistico, passando per le due ruote.

Deutsches Museum

Il Deutsches Museum è enorme, per poter vedere le cose con la calma che meriterebbero, ci vorrebbero giorni e giorni. Noi stiamo dando un’occhiata molto rapida dei vari padiglioni. Siamo dentro da almeno 2 ore e abbiamo scorso qualcosa come 10 sezioni su circa 50 totali. Le gambe poi sono affaticate dopo il brutto scherzo che gli abbiamo tirato stamattina, facendo scalare la torre della chiesa di St. Peter con i suoi numerosi scalini.

Turisti per caso

Dopo un’iniziale visita della città con il vecchio municipio, il duomo e la salita a piedi dei 306 gradini della torre della chiesa di St. Peter, inizia a piovere. Controllando il radar meteo sembra durerà per un poco quindi ci dirigeremo al Deutsches Museum che dovrebbe tenerci impegnati per qualche ora.